Se le lentiggini fossero deliziose, e se il giorno fosse notte,
e se il morbillo fosse carino e la bugia non fosse una bugia,
la vita sarebbe uno splendore, –
ma le cose non possono andar giuste
perché in tale ginepraio
Io non sarei io.
Se la terra fosse paradiso e ora da ora,
e il passato presente, ed il falso vero,
ci sarebbe del senso
ma sarei incerto
perché in tale messinscena
tu non saresti tu.
Se la paura fosse coraggiosa, e le sfere quadrate,
e se lo sporco fosse pulito e le lacrime gioia
le cose sembrerebbero giuste,
già sarebbero tutte angoscia,
perché se qui è lì
noi non saremmo noi.
E.E. Cummings (Stati Uniti, 1894-1962) da 100 Selected Poems – traduzione, ed immagine di copertina, a cura di Slow Words