La nostra storia è nobile e tragica
come la maschera di un tiranno
nessun dramma pericoloso o magico
nessun dettaglio insignificante
può rendere patetico il nostro amore
E Thomas de Quincey che beve
dolce veleno di oppio casto e velenoso
rimuginò sulla sua infelice Anne
lasciaci passare dal momento che passa tutto
mi girerò indietro spesso
I ricordi sono corni da caccia
le cui note muoiono nel vento
Guillaume Apollinaire, (Wilhelm Albert Włodzimierz Apollinaris de Wąż-Kostrowicki, Rome, 1880 – Paris, 1918) da Alcools – poèmes, 1898-1913, traduzione a cura di Slow Words
Copertina: Monica Bonvicini, Untitled (I was enamoured of guns….), 2010