Portò le parole a passeggio
e le parole colpirono il bambino
e il bambino lo disse ai genitori
e i parenti caricarono le loro pistole
e le parole vagirono, gemettero
lentamente lambirono le loro verità cieche
fino a che caddero a faccia a terra
sulla terra insanguinata
e la morte arrivo’ infine
vestita bene come alla domenica
per fermarsi alla casa del poeta
chiamandolo con pianti disperati
e il poeta aprì la porta
non sapendo cosa succedesse
e vide la morte appesa alla sua ombra
e singhiozzante
gli disse ‘Vieni con me
oggi siamo in lutto’
‘Chi è morto’ chiese il poeta
‘Beh, tu’ rispose la morte
e la morte gli allungò le sue braccia
per porgergli le condoglianze.
Mario Meléndez (Linares, Cile, 1971), traduzione dall’inglese a cura di Slow Words
da Poetry (Settembre 2017), per comprare la rivista (in inglese):