Un noce

la mia testa schiuma nuvole – mare dentro e fuori

Sono un noce dentro Gulhane Park

Un vecchio noce, nodo dopo nodo, brandello dopo brandello,
Ne’ tu ne’ la polizia ve ne siete accorti
Sono un noce dentro Gulhane Park

Le mie foglie sono agili, agili come pesci nelle acque

Le mie foglie sono trasparenti, trasparenti come un fazzoletto di seta

Prendilo, asciuga, mia rosa, la lacrima dai tuoi occhi

Le mie foglie sono le mie mani, ne ho centinaia di migliaia

Io ti tocco con centomila mani, io tocco Istanbul

Le mie foglie sono i miei occhi, io guardo rapito

Io ti guardo con centomila occhi, io guardo Istanbul

Come centomila cuori, battono, battono le mie foglie

 

Io sono un noce dentro Gulhane Park

Ne’ tu ne’ la polizia ve ne siete accorti

 

 

Nazim Hikmet ( Turchia, 1901-1963), traduzione dall’inglese di Diana Marrone

Immagine di copertina: Diana Marrone, dalla serie Alberi Solitari (2016)

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