Vanità

Posseggo il dono della chiaroveggenza:
è la mia unica vanità. Irrompe talora
un sogno mentre mordo l’angolo
del fazzoletto: immagini oltre i vetri,
l’alito ghiaccio dei miei vecchi sul collo.
Non albe o promettenti tramonti, ma
giornate di piombo mi tendono le mani,
e il desolato sentire profondo dell’oggi.
 
Lucia Tosi (inedito), da Piccolo Alfabeto del Malumore (2010-1)
 
Copertina: Arianna Carossa, Natura morta con sedie (2014) sedie impilate e olio su tela, dimensioni variabili (fino a Dicembre 2014 alla Galleria Giuseppe Pero, Milano)

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