L’essere cose

 

Era la loro intenzione di presentare le cose nella loro ‘cosità’…

J.C. Ransom, sugli Imagisti

 

Ma se potessi isolare

la cosità

dalla sua cosa

il distillato

sarebbe così astratto

come un delay

di corde appena pizzicate

nella musica di King Ur

per Sun Sudios,

oppure le resistenze

di una lattina di cocacola

prima che

si arrenda al tuo tritarifiuti.

La cosità è la larghezza più

la lunghezza più l’altezza

che spinge i bambini su

fino alla linea degli occhi

dei grandi a tavola.

E’ l’abilità da fermaporte

degli elenchi del telefono,

la conduttura necessaria

che definisce

il niente che fluisce

attraverso i dotti.

E’ la parola ‘attraverso’

pronunciata con la a.

E’ tutte queste

pure cose.

 

Jason Guriel (Canada, 1978 -), traduzione a cura di Slow Words

 

Da Pure Product. Montréal, Québec: Véhicule Press, 2009

Per comprare il libro (in inglese): http://www.vehiculepress.com/q.php?EAN=9781550652543

 

Fonte: http://rpo.library.utoronto.ca/poems/thinginess

RPO (Representative Poetry Online) è un progetto ed archivio de University of Toronto Libraries (in inglese ed altre lingue) – è possibile selezionare poeti e poesie grazie a diversi criteri di ricerca, mappe incluse.

 

Immagine di copertina, Douglas Coupland, Tsunami Chest, 2013 (Plywood, steel, Japanese tsunami debris harvested from the north coast beaches of Haida Gwaii – 110.5 x 197.5 x 62.9 cm), courtesy Daniel Faria Art Gallery.

 

Per scoprire più opere d’arte di questo scrittore: http://danielfariagallery.com/artists/douglas-coupland

 

Per saperne di più su Douglas Coupland: https://www.coupland.com/about

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