Parlo dell’amore che mi viene in mente:
la luna è fedele, sebbene cieca;
si muove anche se non può parlare.
La cura perfetta l’ha resa squallida.
Non ho mai sognato il mare così profondo,
la terra così scura; così lungo il mio sonno,
sono diventato un altro bambino.
Mi sveglio per vedere il mondo divenire selvaggio.
Allen Ginsberg (USA, 1926-1997), traduzione di Diana Marrone
Copertina: Can We Live Here? Stories from A Difficult World (image from the exhibition), di Young Suh e Katie Peterson