Via Lucis

 

Non ci sono abbastanza forni al mondo

Per ridurre in cenere api e fiori della mia anima

perché il fuoco eterno è la mia corona

ciascun forno mi infiamma e mi accresce

le fiamme son i miei architetti

VIA LUCIS

Senza parole.

Scrivo per creare il silenzio.

Scrivere è prima di ogni silenzio.

Ti scrivo per stare zitta.

Accetto anche di sopravvivere.

 

Angelica Liddell (Figueras, Spagna; 1966-), da Via Lucis, pubblicato da Solitaires Intempestifs, Contintametienes – lingua originale: spagnolo, testo a fronte francese (ISBN 978-2-84681-465-2) – traduzione in Italiano ed inglese a cura di Slow Words

Per scoprire di più dell’opera e da cosa è composta (e per comprarla): http://www.solitairesintempestifs.com/livres/566-via-lucis-9782846814652.html

 

Immagine di copertina: House Fire, 2013 di Geoff George, Detroit, MI. Questa cartolina è stata premiata in una competizione organizzata dal padiglione americano alla 15ma Biennale di Architettura di Venezia (fino al 27 novembre 2016)

Abbiamo intervistato Angelica Liddell (in spagnolo e tradotto in inglese ed italiano). L’artista parlerà al suo pubblico italiano (Venezia, Teatro Piccolo Arsenale) il 9 agosto 2016 alle 16 (entrata libera) in occasione della Biennale di Teatro e perfomerà con i suoi studenti in No tengas miedo al Teatro alle Tese (Venezia) il 12 agosto alle 19.30 e alle 21.

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